Descrizione
Anche se le sue origini sono da riconoscere agli Arabi l’alchermes deve la sua diffusione nella nostra penisola ai Medici, i “padroni” di Firenze.
Nonostante la provincia di Modena non ne possa rivendicare i natali di certo però è stata fautrice della sua diffusione e del suo consumo. Infatti l’alchermes è un liquore che troviamo in tutte le dispense di mamme e nonne, senza il quale la zuppa inglese non si può preparare!
Da grandi utilizzatori come siamo in provincia non potevamo non realizzare in Roteglia 1848 la nostra versione di questa bagna per dolci che nel tempo stiamo facendo degustare sempre più anche liscia.
Perché?
Perché in pochi lo sanno ma l’alchermes è un bitter eccezionale, un ingrediente poliedrico per cocktail dal mix più semplice con un buon vino spumante e qualche cubetto di ghiaccio a miscele più intriganti come un americano. Il suo complesso di aromi e la sua modesta dolcezza esalterà ogni mixology.
Inoltre l’alchermes in cucina è un ingrediente sorprendente ma non per i dolci. Oltre che per preparazioni di pasticceria come la zuppa inglese, le pesche dolci, la torta zuppa inglese, lo zuccotto fiorentino, la torta diplomatica, le raviole, la rocciata umbra l’alchermes è un sublime ingrediente per realizzare antipasti, primi e secondi.
All’interno dell’impasto gli gnocchi di patate si colorano e profumano di unicità; nel risotto ne esalta il sapore.
Una riduzione di alchermes è perfetta per accompagnare una battuta di manzo.